01.10.2012
Type: Link Language: English, Italian Author: Laureanda Alessia Tonon
Le isole fluviali possono essere definite come aree a vegetazione arborea poste all’interno dell’alveo e circondate da canali o ghiaie esposte. Sono dotate di una certa stabilità e rimangono esposte durante le piene alla bankfull. Sono elementi fluviali molto importanti sia dal punto di vista morfologico che ecologico. Rappresentano lo stato più naturale di un sistema fluviale e risentono molto delle interferenze umane. Questo studio si propone di analizzare le caratteristiche morfologiche e vegetazionali di isole pioniere, giovani e stabili nel Tagliamento, un fiume naturale a fondo ghiaioso avente caratteristiche elevate di naturalezza. Il fiume Tagliamento, con una lunghezza dell’asta principale di 178 km, è il principale corso d’acqua della regione Friuli Venezia Giulia e rappresenta una sorta di collegamento fra le Alpi e l’Adriatico. Per il ridotto impatto antropico, il corso del Tagliamento si caratterizza per dinamiche fluviali con un elevato grado di naturalità. Le analisi sono state condotte in due tratti di studio caratterizzati da differente morfologia ma ugualmente poco antropizzati. Con l’ausilio di foto aeree relative a due annate successive, 2010 e 2011, sono state analizzate le dinamiche delle diverse tipologie di isole a seguito di diversi eventi di piena verificatisi nel periodo compreso tra i rilievi fotografici stessi. Successivamente sono stati impiegati modelli digitali, generati a partire da rilievi LiDAR, al fine di valutare l’altezza media del suolo su cui si sviluppano le isole e le altezze massime e medie della vegetazione in esse presente. Dai risultati ottenuti emerge che le isole fluviali si sviluppano ad altezze del suolo diverse e questo implica una diversa resistenza nei confronti dei rimaneggiamenti imposti dal verificarsi delle piene. Le isole pioniere e le isole giovani si trovano a quote più basse rispetto alle isole stabili e questo implica una loro incapacità, totale o parziale, di resistere alle piene. Vengono, infatti, disturbate anche da piene ordinarie e, nella maggior parte dei casi, si assiste ad una loro completa rimozione. Nel caso delle isole stabili invece, poste a quote più alte, la loro stabilità viene alterata solamente da piene significative: eventi con tempo di ritorno di 10-15 anni sembrano essere gli unici capaci di causare sostanziali erosioni nelle zone marginali delle isole più stabili. A conferire questo elevato grado di resistenza concorre anche la presenza di vegetazione capace di raggiungere altezze molto elevate, talvolta superiori a 30 m. Le isole fluviali sono elementi molto dinamici, la cui persistenza è strettamente collegata all’intensità ed alla frequenza degli eventi di piena nonché alle caratteristiche morfologiche del sistema fluviale. Le maggiori variazioni sono state documentate nel tratto caratterizzato da prevalente morfologia braided, la dinamicità e l’instabilità morfologica del tratto fluviale si ripercuote anche nella stabilità delle isole.
Keywords: active riparian channel, island, vegetation