La pianura fluviale del Tagliamento è ricchissima d’acqua grazie agli acquiferi sotterranei che, proprio nel passaggio tra alta e bassa pianura, emergono in superficie. Ci sono quindi molte risorgive che creano laghetti (olle) e fiumi (ad esempio, il Varmo e lo Stella). Questi fiumi di risorgiva hanno un grande valore naturalistico, paesaggistico, storico e culturale.
Un tempo le risorgive erano presenti in gran parte della zona di transizione, dando origine a grandi zone umide come le paludi indicate in questa mappa tratta dalla Carta del Von Zach (fine 1798-1805).
Le zone umide però sono progressivamente state bonificate, diventando aree coltivabili. Questo ha portato vantaggi immediati per le popolazioni ma, a distanza di anni, ha improverito fortemente l’ecosistema della pianura friulana.
Il sistema di acque sotterranee e risorgive è strettamente legato al fiume Tagliamento e, come il fiume, minacciato da prelievi d’acqua sempre maggiori, riduzione delle ormai rare aree boschive e eccessivo consumo di suolo.