La Foce del Tagliamento si caratterizza da un complessissimo mosaico costituito da oltre una decina di habitat differenti, la cui conservazione di alcuni di essi e` ritenuta prioritaria a livello Comunitario.
Le caratteristiche naturali, la ricchezza di variegati habitat, la presenza di specie floristiche rare la rendono unica nel panorama Regionale e importantissima nel panorama Europeo, a tal punto da essere riconosciuta come Sito di Importanza Comunitaria.
La presenza delle ultime dune fossili ben conservate, residuo degli antichi cordoni dunosi che un tempo si estendevano da est a ovest in tutta la penisola lignanese e bibionese (come documentato nelle mappe antiche), rappresentano forse l’elemento più` importante su cui va concentrata la maggior attenzione in termini conservativi.
Anche le bassure umide di retroduna sono ricche di specie floristiche di notevole importanza. In questo scenario, rimasto in alcune sue parti perfettamente conservato, e` presente un elevatissima biodiversità`. Sono presenti specie di origine tipicamente alpina in simbiosi con altre piante di origine tipicamente di macchia mediterranea, con specie di origine steppico-balcanica.
Sono presenti una quarantina di cenosi delle quali una ventina sono soggette a tutela conservativa dall’Unione Europea. La presenza più rara e importante è il Lino delle Fate o Stipa Veneta Moraldo, un Endemismo delle paleodune dell’Alto Adriatico che in questo sito trova l’unica colonia Friulana e forse la meglio conservata in assoluto.